Convegno "Comunicazione e Servizi " 14\6\11 Relazione del Presidente Vincenzo Carlone

                                   

 

 Un saluto ed un ringraziamento doveroso a quanti  sono intervenuti al nostro convegno annuale che, per gentile concessione del sig. Sindaco, Vito Santarsiero, si tiene in questo teatro. Il convegno che abbiamo organizzato è incentrato sulla “Comunicazione e Servizi” quale comportamento per inviare un messaggio anche alle Istituzioni e per aprire con esse un dialogo costruttivo. Il volumetto da noi preparato, vuole offrire una serie di dettagliate informazioni sui diritti dei disabili, molto spesso oggetto di diritti NEGATI.

La nostra storia associativa nasce nell’anno 2007 quando, un gruppo di  genitori di ragazzi, diversamente abili, della città e della Provincia di Potenza, spinti dalle necessità, si sono aggregati per avere risposte concrete al quesito abitativo del “DOPO DI NOI”. E’ quindi iniziato un confronto con le parti interessate,alle quali sono stati esposti i nostri bisogni. Non abbiamo però rinunciato a   proporre elementi costruttivi per la risoluzione del problema abitativo dei ragazzi disabili, specialmente di quelli  gravi e senza supporti familiari che sono maggiormente abbisognevoli delle nostre attenzioni. Il problema della residenzialità è stato quindi affrontato all’epoca dall’Amministratore Unico dell’Ater di Potenza l’Ing:Raffaele Vita che, nel “Programma dei cento alloggi di Bucaletto”, nella progettazione degli stessi, ha previsto una congrua superficie per risolvere il problema con una casa domotica .

Il giorno 23 Marzo ultimo scorso, alla presenza dell’ing. Dragonetti, del sig Sindaco, del Governatore Regionale DeFilippo e di altre personalità civili e religiose è stato presentato il piano costruttivo degli edifici nella sala parrocchiale della chiesa di Bucaletto, comprendente una casa-famiglia di 250 mq.

L’Ing. Dragonetti, subentrato alla guida dell’Ater all’ing Vita, per l’occasione, associandosi ai relatori presenti, ha avuto parole di elogio per l’impegno profuso che ci ha visto collaborare per la progettazione di una struttura che possa accogliere in maniera confortevole i nostri ragazzi disabili.

Al sig. Sindaco vogliamo sollecitare l’atto formale con l’Ater per perfezionare burocraticamente la struttura residenziale per gli utenti della stessa ed inoltre licenziare con delibera di giunta, il progetto relativo già da tempo approntato dall’Assessorato alle politiche sociali  dal titolo “Una Casa Per Imparare a Vivere In Autonomia”ed inviarlo alla Regione per il finanziamento relativo. Con l’occasione sollecitiamo vivamente l’Assessore Martorano affinchè voglia attivarsi per deliberare alla realizzazione del suddetto progetto, e verificarne l’iter con il fondo destinato al “Dopo di Noi” di 750.000 euro con apposito capitolo finanziato con delibera di giunta Regionale del 7 Luglio 2009.

Il direttore Generale dott. Pietro Quinto, in un incontro con la nostra delegazione di genitori ha confermato che tale fondo è stato effettivamente destinato a tale scopo e sarà utilizzato non appena il dirigente dell’Assessorato, darà corso alla relativa procedura.

A  tal proposito,sollecitiamo la realizzazione di un tavolo di lavoro tra Regione, Comune e la nostra associazione che è supportata dalla fondazione Avisper che ci ha offerto la sua collaborazione per poter iniziare un percorso,anche in via sperimentale di subitanea realizzazione, perché i soggetti disabili imparino a vivere in autonomia. Noi associati, abbiamo gettato le basi per questo progetto di così grande impatto sociale.

Non si può più indugiare ulteriormente per la realizzazione di quanto proposto, noi genitori non ce lo possiamo permettere. L’augurio che faccio a me stesso ed alle famiglie è quello che si riesca a concretizzare, con la collaborazione delle figure istituzionali, quanto da noi proposto.Una conclusiva sollecitazione quindi per un incontro di lavoro tra i soggetti interessati alla risoluzione del problema, mi sento di rivolgere unitamente a tutte le famiglie che sono rappresentate per il mio tramite le quali, vogliono ringraziare e porgere a tutti, i più cordiali saluti.